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I dintorni di Lisbona: la Costa Azul

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La Costa Azul è probabilmente una delle meno conosciute dai turisti, ma non per questo significa che sia meno bella, anzi, è ricca di attrattive naturali e culturali, come ad esempio il Santuário do Cristo-Rei, un monumento imponente che vale il viaggio in questo spicchio di Portogallo che va dalla riva meridionale del fiume Tejo fino a Setúbal.

Alto 110 metri e vecchio 63 anni, il monumento si ispira a quello del Cristo Redentor di Rio de Janeiro e propone un panorama unico dell’estuario del Tejo e di Lisbona. Su questa riva del Tejo si trova la Costa de Caparica: 15 chilometri di spiagge stupende ad un passo da Lisbona. A Caparica poi, si trova il Convento dos Capuchos, un convento francescano risalente XVI secolo.

Costa Azul: cosa vedere?

La Reserva Natural do Estuário do Tejo è una delle aree protette più importanti del Portogallo, con un’estensione di oltre 45000 ettari. Si trova proprio dall’altro lato del Ponte Vasco da Gama, a due passi da Lisbona.

La riserva offre una varietà immensa di diversità naturali e più a sud l’Estuario del Sado e la sua riserva offrono scorci unici: banchi di sabbia, zone paludose, foreste e canneti. Una delle attrazioni principali della Reserva Natural rimane però la colonia di fenicotteri, che attualmente ospita oltre 5000 esemplari. La zona è inoltre un crocevia importante per la migrazione di pesci e uccelli.

Il Parque Natural da Arrábida si estende dalla collina di Palmela a Cabo Espichel, al suo interno si trovano le riserve botaniche di Solitário, la Reserva Integral da Mata Coperta, la Reserva dos Vidais e la riserva zoologica dell’isolotto di Pedra da Anixa con il Parque Marinho da Arrábida, un comprensorio di grande interesse naturalistico.

Tra la Serra e il mare si trova quella che è probabilmente la zona più suggestiva: Portinho de Arrábida con la sua estesa spiaggia bianca. Anche il patrimonio storico del posto però non è da meno: vicino alla piccola insenatura del Creiro si possono infatti osservare diverse rovine romane. In un angolo del parco invece si trova il Convento Francescano di Arrábida, un monumento che risale alla metà del ‘500. C’è poi il Forte seicentesco di Arrábida che sovrasta la costa e che oggi è sede del Museu Oceanográfico.

La Costa Azul però offre di più ed e il rifugio perfetto per gli amanti del golf con i suoi cinque campi di alto livello, due di questi si trovano vicino alla spiaggia Fonte de Telha e sono l’Aeroeira I e l’Aroeira II, che insieme formano il più grande complesso di golf dell’area lisbonese. Il primo, che si trova all’interno di una grande pineta, è stato progettato da Frank Pennink, mentre l’Aroeira II presenta con caratteristiche diverse. La Quinta do Peru è il percorso più recente realizzato in Costa Azul ed è stato progettato dall’architetto americano Rocky Roquemore, si trova nella zona di Azeitão.

Questo percorso vi fornirà attività che vanno oltre al golf e la sua vegetazione vi lascerà senza parole. Ma c’è spazio anche per progetti realizzati da qualcuno del posto, come il portoghese Duarte Sottomayor, che ha progettato il Campo del Montado nella regione di Setubal, vicino a Palmela. Il percorso è circondato da vigne, laghi naturali e piante di sughero.

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